A partire dal 2024 per gli interventi antisismici o di efficientamento energetico realizzati su villette ed edifici unifamiliari non sarà più possibile beneficiare del Superbonus con aliquota al 110% o al 90%
Il Superbonus 110% per villette e unifamiliari è in dirittura d’arrivo, infatti il prossimo anno tale agevolazione non sarà più in vigore.
Facendo un passo indietro, con la pubblicazione della Legge n. 136/2023 nella Gazzetta Ufficiale n.236 del 9 ottobre 2023, era stata ufficializzata la proroga del Superbonus 110% per villette e unifamiliari sino al 31 dicembre 2023. Tale proroga riguarda, però, solo gli edifici unifamiliari in cui è stato svolto almeno il 30% dell’intervento complessivo al 30 settembre 2022.
Difatti, nella nuova versione dell’art. 119, comma 8 bis, secondo periodo, del Decreto Rilancio si legge che:
Per gli interventi effettuati su unità immobiliari dalle persone fisiche di cui al comma 9, lettera b) , la detrazione del 110 per cento spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo, nel cui computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati ai sensi del presente articolo.
A tal proposito, infatti, è opportuno precisare che coloro che non sono riusciti a rispettare le scadenze per poter fruire dell’agevolazione al 110%, hanno avuto a disposizione sia la possibilità di scegliere di fruire del Superbonus al 90%, alternativa valida esclusivamente nel caso di redditi bassi e prime case, e sia quella di optare per altri bonus edilizi.
Ad ogni modo, dal 1° gennaio 2024, il Superbonus villette non sarà più in vigore né per coloro che sono riusciti ad ottenere la detrazione con l’aliquota del 110% e né per coloro che, invece, hanno beneficiato del Superbonus con l’aliquota al 90%, pertanto, dal 2024 coloro che intenderanno svolgere interventi di efficientamento energetico o interventi antisismici su edifici unifamiliari, potranno fruire esclusivamente di bonus edilizi con aliquote minori.
Vincenzo D’Anzica
Dottore Commercialista e Revisore Contabile